Soffri di affaticamento frequente e non ne conosci la causa? Vorresti avere più energia per dedicarti alle attività che ti rendono felice?
Sentirsi senza forze dopo una giornata piena di lavoro e scambi sociali è fisiologico e spesso indice di una vita piena e soddisfacente. Tuttavia può capitare di avvertire una sensazione di affaticamento molto debilitante ancor prima di iniziare la propria giornata, che non migliora col passare delle ore e rimane costante fino al prossimo riposo.
Spesso questo stato si accompagna a sintomi come mal di testa più o meno intenso e persistente, nausea, difficoltà di concentrazione e debolezza muscolare, che possono compromettere la capacità di svolgere attività quotidiane.
Sebbene le cause di una tale sensazione possano essere attribuibili a diversi fattori (mancanza di sonno adeguato, consumo eccessivo di caffeina, stile di vita sedentario e altro), risulta ancor più difficile trovare una cura adeguata nel momento in cui la stanchezza diventa cronica e non svanisce neanche dopo un riposo ottimale.
Fortunatamente l’ozonoterapia si caratterizza come un preziosissimo alleato per combattere l’affaticamento!
L’utilizzo dell’ozono come strumento terapeutico si è dimostrato estremamente efficace nel contrastare i processi ossidativi che potrebbero essere alla base dell’affaticamento cronico e fornirti più energia per affrontare la giornata nel migliore dei modi!
Prosegui la lettura per scoprire tutti i benefici dell’ozonoterapia!
I benefici dell’ozonoterapia contro l’affaticamento
L’ozono (O3) è un gas particolarmente reattivo e instabile composto da tre molecole di ossigeno. Questa sua caratteristica ne fa uno strumento terapeutico molto efficace grazie alle sue naturali proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e analgesiche.
L’utilizzo dell’ozonoterapia per combattere patologie infiammatorie, come la sindrome da stanchezza cronica, ha dato vita a risultati entusiasmanti in campo medico. Attraverso una maggiore ossigenazione dei tessuti, viene stimolato il metabolismo cellulare, il che comporta un aumento dell’energia e della vitalità.
Inoltre, spesso già dalle prime sedute, è possibile constatare una migliore lucidità di pensiero e memoria, sonno più riposante e desiderio di intraprendere attività.
Il tutto senza ricorrere ad alcun tipo di farmaco o sostanze potenzialmente dannose come gli stimolanti! Uno dei vantaggi maggiori dell’ozonoterapia, infatti, è proprio la mancanza di effetti collaterali gravi!
Vediamo ora quali sono i metodi di somministrazione dell’ozonoterapia per combattere l’affaticamento.
Ozonoterapia e affaticamento: metodi di somministrazione
Per contrastare i sintomi dell’affaticamento è possibile ricorrere a due metodi di somministrazione dell’ozonoterapia:
Vediamo come funzionano rispettivamente.
Grande Auto-Emotrasfusione
La GAE è una procedura molto efficace e diretta, poiché prevede l’infusione di ozono immediata nel sangue del paziente.
Il procedimento, che ha una durata di circa 30 minuti, consiste nei seguenti passaggi:
- il paziente si accomoda sul lettino;
- si effettua un prelievo di circa 200 ml di sangue, raccolto in una sacca sterile apposita;
- al sangue si aggiunge la miscela a base di ozono in base ai dosaggi prescritti;
- il sangue ozonizzato viene nuovamente immesso nel sistema circolatorio del paziente.
L’ossigenazione diretta del sangue permette di ottenere benefici rapidi e duraturi, con risultati visibili fin dalle prime sedute.
La GAE non presenta effetti collaterali gravi, ma è possibile che risulti leggermente debilitante nelle prime fasi.
Ozonoterapia rettale
L’ozonoterapia rettale è una procedura efficace e adatta a chi cerca i benefici dell’ozono senza ricorrere all’uso di aghi.
La mucosa del retto, infatti, è particolarmente recettiva e assorbe con facilità l’ozono rilasciato al suo interno, diffondendolo poi in tutto il corpo.
Consiste in pochi semplici passaggi, ovvero:
- il paziente si stende sul lettino, mettendosi su un fianco;
- il medico fornisce al paziente una cannula collegata al macchinario dell’ozono da inserire autonomamente nel proprio retto;
- la miscela di ozono viene rilasciata nel retto del paziente, che rimarrà in posizione per qualche minuto, per poi rimuovere autonomamente la cannula.
La durata della procedura è di soli 15 minuti e risulta certamente meno invasiva della GAE, sebbene occorrano più sedute per ottenere gli stessi benefici.
Anche l’ozonoterapia rettale non presenta effetti collaterali gravi; tuttavia si potrebbe avvertire una sensazione di tensione addominale, crampi e necessità di defecare a causa della presenza di gas nell’intestino. Queste sensazioni spariscono una volta che l’ozono è stato assorbito dalla mucosa rettale.
Se hai ancora dubbi o vuoi saperne di più su queste procedure, visita le pagine dedicate a GAE e Ozonoterapia rettale, dove troverai moltissime informazioni.
Vuoi liberarti del tuo affaticamento cronico con una soluzione efficace e sicura? L’ozonoterapia può essere la risposta! Prenota ora una visita preliminare presso i centri di Terapia-ozono, di Milano, Venezia o Mestre, in cui potrai confrontarti con il nostro esperto e stabilire il percorso di guarigione più adatto a te!