Sebbene il ciclo mestruale sia generalmente accompagnato da crampi dolorosi più o meno tollerabili, alcune donne possono accusare la presenza dolori molto intensi che compromettono la loro capacità di svolgere attività quotidiane.
Questa condizione prende il nome di “dismenorrea“, un disturbo molto comune che interessa circa 8 donne su 10 in età riproduttiva adolescenziale e oltre.
Molto spesso ai dolori del ciclo si associano fastidi come forte mal di testa, nausea, affaticabilità, vertigini e inappetenza; ma mentre in situazioni normali questi disturbi possono essere contrastati ricorrendo a farmaci antinfiammatori, nelle pazienti con dismenorrea la terapia farmacologica fatica ad attenuare i sintomi, soprattutto quando il flusso è più intenso.
Fortunatamente l’ozonoterapia si caratterizza come un rimedio particolarmente efficace contro la dismenorrea grazie alle proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e vasodilatatorie dell’ozono, un gas potenzialmente in grado di sostituire qualsiasi terapia farmacologica per i disturbi infiammatori.
Vuoi sapere come contrastare i dolori intensi legati al ciclo senza bisogno di ricorrere a farmaci o all’uso di contraccettivi orali? Prosegui la lettura e scopri i benefici dell’ozonoterapia sul ciclo doloroso.
Dismenorrea: le cause del ciclo doloroso
Durante la fase di ovulazione, il corpo produce sostanze particolari note come “prostaglandine“, responsabili della vasocostrizione nei fasci muscolari dell’utero. A causa di questo fenomeno, i muscoli si contraggono con spasmi dolorosi più o meno intensi in tutte le donne.
Nelle pazienti con dismenorrea, invece, i livelli di prostaglandine sono molto più alti rispetto alle donne con mestruazioni normali, il che provoca anche un ribassamento nella concentrazione di ossido nitrico, una sostanza gassosa responsabile della dilatazione dei vasi sanguigni.
È esattamente su questa problematica che va ad intervenire l’ozonoterapia, poiché stimola la produzione di ossido nitrico in tutto il corpo, così da provocare la vasodilatazione con un conseguente effetto antinfiammatorio.
Dismenorrea: i benefici dell’ozonoterapia
L’ozono è un gas particolarmente instabile e reattivo, caratteristiche che ne fanno una sostanza con eccellenti proprietà terapeutiche.
Attraverso una maggiore ossigenazione del sangue, potrai intervenire efficacemente sui sintomi dolorosi della dismenorrea, liberandoti non soltanto dei crampi, ma anche del mal di testa e della sensazione di affaticamento.
L’ozonoterapia infatti:
- incrementa la microcircolazione dei tessuti;
- rafforza il sistema immunitario;
- riduce l’infiammazione;
- stimola il metabolismo cellulare, contribuendo ad aumentare l’energia e la vitalità.
Vediamo ora quali sono i metodi di somministrazione dell’ozonoterapia previsti in caso di dismenorrea.
Dismenorrea e ozonoterapia: metodi di somministrazione
Per combattere i dolori mestruali intensi puoi scegliere fra due metodi di somministrazione: la Grande Auto-Emotrasfusione (GAE) e le insufflazioni rettali.
Entrambi sono particolarmente efficaci e garantiscono molteplici benefici, quando eseguiti con costanza.
Grazie a una maggiore ossigenazione del sangue (diretta nella GAE, indiretta tramite insufflazioni rettali), potrai avvertire gli effetti antinfiammatori e antidolorifici dell’ozono sin dalle prime sedute.
Scopriamo come vengono eseguite e quali benefici comportano.
Grande Auto-Emotrasfusione (GAE)
La GAE è una procedura di ossigenazione del sangue diretta ed estremamente efficace, poiché prevede l’infusione di ozono direttamente nel sangue e di lì nel sistema circolatorio.
Il procedimento consiste in pochi semplici passaggi:
- il paziente si accomoda sul lettino;
- viene effettuato un prelievo di circa 100-200 ml di sangue, raccolto all’interno di una sacca apposita;
- si procede con l’infusione di ozono e la miscelazione con il sangue nella sacca;
- il sangue ozonizzato viene quindi reimmesso nel sistema circolatorio.
La seduta ha una durata di circa 30 minuti e non presenta effetti collaterali.
Ozonoterapia rettale
Le insufflazioni rettali di ozono si caratterizzano come un metodo di somministrazione efficace, veloce, indolore e minimamente invasivo.
Il procedimento prevede i seguenti passaggi:
- la paziente si accomoda sul lettino, sdraiandosi su un fianco;
- il medico fornisce alla paziente una cannula da inserire autonomamente nel proprio retto;
- la cannula viene collegata al macchinario che rilascerà così la miscela di ozono direttamente nel retto;
- la paziente rimane distesa sul lettino fino al completo assorbimento dell’ozono da parte delle pareti intestinali.
La durata dell’ozonoterapia rettale è di soli 15 minuti e allo stesso modo della GAE non presenta effetti collaterali gravi. Alcune pazienti potrebbero sperimentare una sensazione di tensione addominale che provoca crampi leggeri e necessità di evacuare, ma è dovuta semplicemente all’immissione di gas nell’intestino. Una volta assorbito l’ozono, la sensazione svanisce.
Le insufflazioni rettali sono particolarmente efficaci nella cura della dismenorrea; tuttavia è necessario un maggior numero di sedute per ottenere gli stessi risultati della GAE, poiché l’ossigenazione del sangue avviene tramite assorbimento dell’ozono, e non direttamente.
Hai ancora domande riguardanti queste procedure e l’ozonoterapia in generale? Visita le pagine dedicate a GAE e Ozonoterapia rettale, dove troverai tantissime informazioni utili.
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