L’ozonoterapia è nota per le sue proprietà terapeutiche in una varietà di condizioni mediche. Tra le molte forme di somministrazione dell’ozono, l’ozonoterapia rettale offre un approccio efficace e non invasivo, privo di effetti collaterali.
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Cos’è l’ozonoterapia rettale
Le insufflazioni rettali di ozono vengono effettuate tramite una cannula inserita nel retto, mantenendo la sua efficacia per tutto l’organismo senza l’utilizzo di aghi. Il retto costituisce una cavità intestinale e le membrane mucose al suo interno risultano estremamente sensibili all’assorbimento dell’ozono.
Una volta assorbito, l’ozono rilascerà i suoi benefici effetti antiossidanti e antinfiammatori, favorendo una migliore ossigenazione dei tessuti. Inoltre grazie alla localizzazione del trattamento, il paziente avrà immediatamente un miglioramento a livello intestinale.
Benefici dell’ozonoterapia rettale
L’ozono è rinomato per le sue proprietà antinfiammatorie, antibiotiche, analgesiche e antiossidanti.
In modo non invasivo, indolore e di semplice esecuzione, le insufflazioni rettali di ozono si dimostrano efficaci nel contrastare una vasta gamma di disturbi infiammatori e cronici, tra cui ad esempio:
- emorroidi
- artrite reumatoide
- sindromi allergiche
- fibromialgia
- stanchezza cronica e astenia
- psoriasi
- cellulite.
In aggiunta l’ozonoterapia rettale potenzia il sistema immunitario e favorisce un aumento dell’energia, migliorando l’elasticità e il tono della pelle e promuovendo la rigenerazione cellulare.
Efficacia delle insufflazioni rettali
L’ efficacia dell’ozonoterapia rettale varia da individuo a individuo, anche quando la dose rimane costante. Questo si verifica poiché non esiste una dose standard che sia efficace per tutti, ma piuttosto viene calibrata attraverso prove di dosaggio specifiche per ciascun paziente.
Di solito la quantità di gas ozonizzato somministrato oscilla tra 100 e 300 ml. Tuttavia alcuni pazienti possono avere difficoltà a tollerare grandi quantità di gas a causa della tensione addominale che può causare. Per questo motivo potrebbero essere necessarie più sedute rispetto alla somministrazione endovenosa per avere un effetto equivalente.
Procedura dell’ozonoterapia rettale
Il procedimento è estremamente semplice e comprende i seguenti passaggi:
- Il paziente si distende sul lettino, posizionandosi lateralmente.
- Il medico offre al paziente una cannula da inserire autonomamente nel proprio retto.
- La cannula viene collegata alla macchina dell’ozono, garantendo l’introduzione dell’ozono nel retto senza compromettere la sterilità e senza dispersione nell’ambiente, tramite una sola somministrazione.
- La miscela di ozono viene rilasciata nel retto del paziente, solitamente tra 100 e 300 ml. Il paziente deve rimanere in posizione distesa per circa 5 minuti per consentire all’ozono di essere assorbito dalla mucosa intestinale.
- Il paziente può autonomamente rimuovere la cannula.
L’intera procedura richiede circa 15 minuti. Per ottenere i migliori risultati, si consiglia di sottoporsi a due somministrazioni settimanali.
Solitamente non causa effetti collaterali, è possibile avvertire una sensazione di tensione addominale che può sorgere in caso di insufflazione di grandi volumi di ozono. Questo disagio può manifestarsi come una sensazione di tensione nell’addome, crampi, il desiderio di evacuare o la sensazione di evacuazione incompleta.
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